
E’ importante focalizzare la prevenzione sulla base del profilo di rischio del paziente: rischio di carie, malattie delle gengive, tumori della bocca, erosioni o abrasioni dentali, alito cattivo e problemi con protesi o impianti dentali.
Visite di Controllo e Igiene Orale
Una corretta igiene orale quotidiana svolge un ruolo fondamentale nella preservazione della salute dentale. Non basta semplicemente lavare i denti dopo i pasti; è importante utilizzare gli strumenti giusti (spazzolino, dentifricio, filo interdentale, superfloss, scovolini, colluttorio) e prestare attenzione all’alimentazione, poiché questa può influenzare la nostra salute orale in modo significativo.
Utilizzare dunque uno spazzolino con setole mediamente flessibili e superficie piatta o meglio ancora uno spazzolino sonico (a vibrazione). Cambiare lo spazzolino ogni 2 mesi circa per evitare danni alle gengive e garantire un’efficace pulizia. Spazzolare i denti sia internamente che esternamente, con movimenti verticali o rotatori, per coprire tutte le superfici dentali e gengivali.
Una volta eliminati i residui di cibo o placca è importante evitare comportamenti che potrebbero danneggiare i denti o compromettere i risultati appena ottenuti. Alcune cose da evitare includono:
– L’uso di prodotti troppo aggressivi come dentifrici sbiancanti o spazzolini con setole dure.
– L’utilizzo di collutori con una percentuale elevata di alcol, poiché ciò potrebbe contribuire all’ipersensibilità dentale e a problemi a lungo termine delle mucose orali.
– Consumo di cibi e bevande troppo acidi o zuccherati che possono danneggiare lo smalto dentale.
INDIVIDUALIZZAZIONE DELL’INTERVALLO TRA GLI APPUNTAMENTI PROFESSIONALI
La frequenza della pulizia dentale varia da persona a persona, ma generalmente è consigliabile pianificare una visita di pulizia dentale professionale almeno due volte all’anno, mentre pazienti ad alto rischio possono richiedere una seduta anche ogni 3-4 mesi.